Le nozioni indispensabili per i nuovi adottanti
Il galgo viene allevato in Spagna per la caccia alla lepre e non ha mai conosciuto la comodità di una casa. Non farà molta fatica ad adattarsi alla vita in casa ma è fondamentale abituarlo a questa nuova situazione gradualmente e con delicatezza.
All’inizio lasciatelo solo per pochi minuti e poi sempre di più e valutate il suo comportamento. La sindrome da abbandono è un classico per tutti i cani rescue, però esistono diverse tecniche per combatterla e far capire al cane che il suo nuovo proprietario torna sempre a casa. L’importante rimane l’affetto e il rispetto dei bisogni del vostro galgo, tra questi le passeggiate quotidiane sono essenziali.
È fondamentale tenere SEMPRE al guinzaglio il vostro galgo. Anche se si mostra affettuoso fin da subito, non vi ha ancora riconosciuto come amico. Ricordatevi che è un rescue e che gli servirà molto tempo per cambiare idea sull’uomo, a volte non gli basta tutta la vita.
Malgrado una convivenza felice di alcuni mesi, un gatto o un altro animale potrebbero fare scattare il vostro galgo in una corsa che lo porterebbe in un attimo molto lontano. Non conoscendo i rischi del traffico, il suo istinto predatorio potrebbe avere la meglio sul vostro legame. Un rumore improvviso può spaventarlo o farlo scappare, e quando è impaurito, diventa molto difficile recuperarlo.
Utilizzate solo guinzagli di qualità, robusti e con fascia alta.
Lasciate libero il vostro galgo esclusivamente nelle aree cintate e sicure. Prima di liberarlo, assicuratevi che l’area sia ben chiusa e senza aperture nella rete. Controllate i cani presenti nell’area, se molto grossi o iperattivi potrebbero spaventarlo.
È consigliato l’uso del collare martingala e della pettorina doppia H per garantire la massima sicurezza al galgo perché impossibili da sfilare.
Una medaglietta con il numero di cellulare dell’adottante è fortemente raccomandato. La museruola, modello rigido che permette al cane di bere, è obbligatoria in alcuni luoghi, tali trasporti pubblici. La museruola è utile in situazioni nuove al galgo (primo incontro con il gatto di casa o prime corse in area cani).
Non è raro vedere la foto di un galgo che dorme sul divano abbracciato ad un gatto.
I galgos salvati da noi sono testati con i gatti, purtroppo non possiamo fare il contrario per capire se il gatto di casa accetterà il nuovo cane.
La buona convivenza dipenderà in buona misura dall’inserimento in famiglia che deve essere graduale. Pazienza, museruola e guinzaglio vi saranno di auto.
Si estendono al levriero tutte le precauzioni valide per le altre razze.
La carenza di grasso che caratterizza la razza e il pelo corto lo portano ad essere particolarmente sensibile al freddo e al caldo. Consigliamo un bel cappottino per le vostre passeggiate invernali. Attenzione ai grandi sforzi sotto le alte temperature e ai colpi di calore durante il periodo estivo: l’acqua fresca dev’essere sempre disponibile e rinfrescare il suo corpo durante le gite è indispensabile. E’ meglio evitare le ore calde della giornata durante i mesi di luglio-agosto per effettuare lunghe camminate.
Il galgo ha bisogno di una superficie morbida su cui riposare. Adora il divano, ma se non è cedibile, si accontenta di una cuccia morbida a terra.
Stiamo parlando di una nobile razza, silenziosa, elegante, rispettosa e soprattutto equilibrata, ma anche un galgo potrebbe infastidirsi e avere una reazione improvvisa se non viene rispettato, per esempio durante giochi da bambini che tirano la coda del cane, ecc. Saper interpretare i segnali di sofferenza o il livello di sopportazione del cane è il compito di un adulto.
E’ difficile che un galgo attacchi di sua iniziativa, però non va assolutamente disturbato
Contrariamente all’immaginario collettivo, il galgo non è nato per correre ma sicuramente più per dormire.
Sono cani tendenzialmente pigri che possono dormire fino a 18 ore al giorno in attesa di sfogare tutte le proprie energie nelle passeggiate.
Una raccomandazione importantissima: aprite e chiudete il cancello SOLO dopo esservi assicurati che il cane sia chiuso in casa o tenuto da qualcuno.
Rilasciate il vostro galgo solo alla completa chiusura del cancello e spegnimento del lampeggiante, le fotocellule di sicurezza sono poste a circa 40/60 cm da terra e per il vostro galgo sarà un gioco da ragazzi azionarle e quindi far riaprire il cancello.
